L’attaccante ha finora collezionato dodici presenze con i giallorossi: un eventuale cambio di squadra dipenderà da come evolveranno le trattative per altri esterni offensivi

Restare al Benevento o cambiare squadra? È questo il dilemma a cui presto potrebbe dover dare una risposta Vittorio Parigini. L’attaccante di proprietà del Torino fino a questo punto della stagione ha collezionato dodici presenze con i giallorossi, un bottino non straordinario ma comunque positivo. È con la maglia della nazionale Under 21, però, che in questa prima parte di stagione il calciatore classe 1996 è riuscito a mostrare il meglio di sé, finendo per attirare le attenzioni di diverse squadre di serie A: Atalanta, Bologna e Sassuolo.

È ancora presto per poter dire con estrema certezza in quale squadra giocherà Parigini nella seconda parte di campionato, molto dipenderà infatti da come evolveranno diverse altre trattative riguardanti altri esterni offensivi. Il Bologna, ad esempio, proverà a muovere l’assalto decisivo a Parigini solamente nel caso in cui Simone Verdi dovesse lasciare la maglia rossoblù: la società felsinea ha infatti individuato nell’ex Primavera del Torino il sostituto ideale nel caso il proprio numero 9 dovesse essere ceduto. Allo stesso modo il Sassuolo cercherà di arrivare a Parigini nel caso la trattativa per la cessione di Matteo Politano all’Inter dovesse concretizzarsi. L’addio di Riccardo Orsolini all’Atalanta, il ventenne attaccante è sempre più vicino al Crotone, potrebbe invece portare Parigini verso Bergamo.


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io
io
7 anni fa

altre localita’ ove andare a svernare …..presuntuoso come calciatore !

Troposfera Granata
7 anni fa

il suo agente era stato chiaro durante il ritiro estivo al Toro: o gioca titolare o cambia aria

prego…

qualcosa vorrà dire che non ci sia una squadra che punti decisa su di lui

dario ex starrynight69
dario ex starrynight69
7 anni fa

Se va all ‘ Atalanta a sostituire Orsolini che i gobbi spostano perche’ non gioca mai…
Non fa la scelta migliore.
Deve trovare una squadra che creda in lui e lo faccia giocare almeno 10 partite titolari per valutarlo.

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